Seminario “Se Washington perde il controllo – Crisi dell’unipolarismo americano in Medio Oriente e nel mondo” con Roberto Iannuzzi, ricercatore italo-svizzero presso l’Unimed (Unione delle Università del Mediterraneo) Intitolato Se Washington perde il controllo – Crisi dell’unipolarismo americano in Medio Oriente e nel mondo, il volume segue un doppio binario: quello del fallimento delle speranze suscitate dalla globalizzazione, e quello del dipanarsi dei conflitti in Medio Oriente e delle rinnovate tensioni con potenze come Russia e Cina. Soffermandosi con particolare attenzione sul doppio mandato di Barack Obama, il libro mette in evidenza come il fallito tentativo di quest’ultimo di risollevare pienamente l’America dal tracollo economico del 2008, e dalle pesanti conseguenze degli interventi militari in Iraq e Afghanistan (eredità del suo predecessore George W. Bush), abbia aperto la strada all’elezione di Trump e al maturare di una crisi politica interna. Tale crisi – scrive Iannuzzi – sembra a sua volta essere frutto del disagio economico e sociale determinato dagli ultimi anni di stagnazione da un lato, e dalla difficoltà di formulare risposte adeguate all’accumularsi delle tensioni e dei conflitti internazionali dall’altro. Se, di fronte all’enormità di queste sfide, difficilmente gli Stati Uniti potranno riproporsi come unico garante dell’ordine internazionale, non sarà comunque possibile prescindere dall’apporto americano alla formulazione di un ordine mondiale più sostenibile, improntato a una maggiore equità e fondato su un profondo ripensamento dell’attuale sistema economico globale.